Blogtega

la Bottega hi-tech per la data-driven strategy | trustworthy answers powered by Quaerys®

#Unito4Europe: le elezioni europee analizzate dagli studenti dell’Università di Torino

Vai al Campus Luigi Einaudi , proprio quello dedicato al signore del “Conoscere per deliberare”, prendi 30 studenti delle lauree magistrali in Comunicazione Ict e Media, Comunicazione Pubblica e Politica, e Metodi Statistici ed Economici per le Decisioni. Dividili in 3 team coordinati da altrettanti Data Scientist.

Al primo team dai il nome di una delle menti più influenti della filosofia della scienza e del pensiero matematico, Leibniz.

Al secondo, assegna come riferimento Brunelleschi, uno dei padri del rinascimento italiano, l’uomo che dopo quasi un secolo di tentennamenti e fallimenti riuscì a chiudere l’ “impossibile” cupola di Santa Maria in Fiore, perché con lo sguardo era arrivato là dove nessuno prima di lui si era spinto con l’immaginazione.

E che Manzoni sia il nome del terzo e ultimo gruppo, ché mai come di questi tempi serve parlare in modo chiaro, puntuale e ragionato.  


I ragazzi e le ragazze di Leibniz , al grido di “Calculemus!”, sono stati formati a processare grandi quantità di dati semantici a fini statistici, ricavando numeri, correlazioni e modelli statistici, da milioni di parole, like e condivisioni.

I membri di Brunelleschi, fedeli al motto “perché scriverlo se puoi disegnarlo?”, si sono specializzati nell’uso di software di Data Visualization, per mezzo dei quali la complessità del dato viene ridotta in grafici e infografiche dinamiche, per rendere a colpo d’occhio le dinamiche soggiacenti ai fenomeni indagati.

“L’utile per iscopo, il vero per soggetto, l’interessante per mezzo” è il faro dei manzoniani, che oggi, con il linguaggio dei new media, siamo abituati a chiamare Data Storyteller; costoro si dedicheranno all’interpretazione del materiale fornito dagli altri team, declinandolo in funzione delle diverse piattaforme di comunicazione.


È questa, in estrema sintesi, la ricetta del progetto Unito4Europe, che coinvolge gli studenti e le studentesse del corso di Big Data del prof. Giuseppe Tipaldo, lo spin off universitario e start up innovativa Quaerys e, come media partner, la rivista L’Incontro, fondata da Bruno Segre e di recente rilanciata come portale di news e approfondimento dall’avv. Rossotto, insieme a una cordata di professionisti.

Unito4Europe produrrà 6 report, uno alla settimana, che ci accompagneranno fino al giorno dopo gli election days. I post attingeranno all’analisi di grandi quantità di dati prodotte in Rete, allo scopo di tracciare l’agenda del dibattito pubblico europeo in questo delicato momento storico, il sentiment associato ai temi dominanti ed emergenti, i ruoli svolti dai principali stakeholder istituzionali coinvolti dagli utenti online nei loro discorsi.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *